Lo standard internazionale ISO 37001:2016 definisce i principi per elaborare un modello organizzativo per la gestione e prevenzione dei potenziali rischi di corruzione, per promuovere la cultura d’impresa etica, nel rispetto della legislazione cogente e per abbattere i costi legati ai fenomeni corruttivi. La decisione di adottare un sistema di gestione anticorruzione conforme alla ISO 37001 costituisce una scelta volontaria che le imprese compiono, quando vogliono gestire responsabilmente i rischi derivanti dai fenomeni corruttivi, con l’adozione di un programma di misure e controlli adeguati. I Sistemi di Gestione Anticorruzione, conformi alla ISO 37001, nascono per prevenire e contrastare i fenomeni corruttivi che rappresentano un importante fattore che provoca danni alla competitività delle imprese, all’economia e più in generale alla collettività.
La ISO 37001 ha la struttura di alto livello HLS tipica delle norme relative ai sistemi di gestione (qualità ISO 9001:2015, ambiente ISO 14001:2015, sicurezza ISO 45001:2018, ecc.), che si articola in 10 punti. Per questo, lo standard ISO 37001 può essere applicato in modo indipendente, oppure può far parte di un Modello organizzativo conforme al D. lgs 231/01, oppure può essere parte di un sistema di gestione integrato in conformità ad altre norme (qualità, ambiente, sicurezza, ecc.) presente in un’impresa.
Per le imprese, il possesso della certificazione ISO 37001 può essere importante in occasione di episodi di corruzione, permettendo di esibire in sede giudiziaria le evidenze che dimostrino l’assenza di responsabilità in capo alle persone giuridiche e per evitare le misure restrittive conseguenti.
Con l’adozione di un sistema di gestione anticorruzione ISO 37001, le imprese, oltre a rispettare i requisiti minimi legali, adottano un approccio sistemico volto alla prevenzione e al contrasto della corruzione, secondo la metodologia tipica Plan Do Check Act, orientata al miglioramento continuo.
Il possesso della certificazione ISO 37001 costituisce anche un requisito per l’assegnazione di un “+” utile alla maggiorazione del punteggio per il conseguimento del Rating di Legalità (art. 3, comma 2 lettera g, del Regolamento attuativo del Rating di Legalità).
Negli appalti pubblici, l’impiego della certificazione ISO 37001 può costituire un requisito di premialità per il rating d’impresa.
In base all’esperienza maturata in numerosi contesti operativi, Nuovi Scenari affianca i clienti realizzando il Sistema di Gestione Anticorruzione ISO 37001:2016 adeguato alle loro dimensioni, esaltandone i punti di forza e riducendo progressivamente le criticità.